Uno scenario da mozzafiato. Per la scenografia, il tempo … Che lo ha plasmato con pochissimi materiali – lava, terra ed acqua – creando innumerevoli forme sconosciute: inespugnabili mura di scogli sulle coste, burroni marini, grotte radicate nell’acqua, specchi d’acqua che ristagnano, spiagge graziose, gole che discendono in fretta, piccole valli tranquille … Qui, il dramma è il ciclo antichissimo della vita e l’ azione non si ferma neanche per un momento. I protagonisti, unici! Specie rare di animali, rettili, mammiferi marini, uccelli, alberi, piante … Forme di vita che convivono sulla scena, obbedendo alle regole segrete di un equilibrio fragile. Milos: un teatro singolare dove l’ opera genuina della creazione ha luogo. La parte occidentale dell’isola: una terra con cime montuose orgogliose, spiagge inaccessibili e pochi abitanti. Un piccolo Paradiso rimasto intatto agli oltraggi umani contro la natura, ospitale per le più antiche forme di vita che rischiano di estinguersi. Uno spazio che deve restare integro, senza gli interventi disastrosi che sacrificano il secolare equilibrio naturale all’altare del profitto momentaneo. Un Museo vivo, all’aperto, di storia naturale, protetto dalla premura europea, che offre un rifugio sicuro ai suoi rari abitanti terrestri ed alati, da quando questa regione è diventata parte della Rete NATURA 2000.